Buonasera a tutti,
questa mattina ho partecipato con convinzione al sit-in promosso in Piazza Monte Citorio dai praticanti di Falun Dafa Italia.
La Falun Dafa (o Falun Gong) è una pacifica pratica di meditazione profondamente radicata nell’antica cultura tradizionale cinese. Comprende l’insegnamento dei principi universali di Verità, Compassione e Tolleranza e cinque semplici esercizi meditativi che portano profondi benefici alla mente e al corpo. Moltissime persone hanno sperimentato significativi miglioramenti della salute.
In Cina la popolarità di questa disciplina è cresciuta molto rapidamente negli anni ‘90, tanto che secondo le stime ufficiali alla fine del decennio il numero dei praticanti era compreso tra i 70 e le 100 milioni di persone. Spaventato dalla sua popolarità, il regime comunista ha deciso nel 1999 di bandire la pratica, ed ha avviato una feroce persecuzione contro i praticanti del Falun Gong.
Da allora, centinaia di migliaia di praticanti sono stati rinchiusi nei campi di lavoro, nelle prigioni e nei centri di lavaggio del cervello, spesso perseguitati fino alla morte. Durante la detenzione molti di loro hanno subito torture disumane per forzarli a rinunciare alla propria fede.
In questi anni la persecuzione è continuata senza sosta, a prescindere dal fatto che attualmente in Cina non esiste alcuna legge che stabilisca il divieto o consenta la persecuzione.
Invitandovi ad approfondire questo argomento molto delicato e complesso, vi saluto con questo slogan nel quale credo fermamente: “Stop alle persecuzioni, sempre dalla parte della libertà”.
Pietrangelo Massaro
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